Attraversa Milano con 17 personaggi che ci hanno vissuto
Museo Poldi Pezzoli
Collezionista | Da piazza San Babila a via Manzoni | La transizione tra prima e seconda metà XIX secolo
Patriota risorgimentale, fu esiliato nel 1849. Rientrato in patria, avviò il progetto di una casa museo cui dedicò l’intera esistenza. Grazie all’eredità del padre e alla educazione ricevuta dalla madre, Rosa Trivulzio, poté accumulare incredibili capolavori acquistati in Italia e all’estero. In contatto con grandi conoscitori italiani e inglesi, morì a 57 anni, celibe e senza figli, non prima di aver legato ad una fondazione artistica i suoi quasi duemila oggetti, tra dipinti e arti applicate.
A chiamarti per esteso perdevi solo tempo: Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone. E tu, infatti, pragmatico, ti firmavi semplicemente Giacomo Poldi. Ché non era nel cognome paterno che cercavi la tua nobiltà. Cosa aveva fatto in fondo tuo padre di nobile? Poco e niente. S’era ritrovato cinquantenne erede unico di un titolo e di una smodata ricchezza, lascito dello zio, Giuseppe Pezzoli d’Albertone, esattore fiscale per Maria Teresa d’Austria. Tanti soldi e un palazzo in Corsia del Giardino, in quegli anni la strada più nobile di Milano. Ottimo partito suo malgrado, tuo padre cercò finalmente una moglie e un blasone più solido sposando una giovanissima rampolla della famiglia Trivulzio, casata dell’aristocrazia storica della città. Povera Rosina, appena diciottenne, trentadue anni…
Allestimento storico Sala Nera, Museo Poldi Pezzoli
Allestmento storico Salone Dorato, Museo Poldi Pezzoli
Ritratto di dama, Antonio del Pollaiolo
Studiolo Dantesco, Museo Poldi Pezzoli
Ritratto del conte Gian Giacomo Poldi Pezzoli ad opera di Francesco Hayez, 1851
Ritratto di Giuseppe Bertini raffigurante Gian Giacomo Poldi Pezzoli , 1879
Fotografia che ritrae Gian Giacomo Poldi Pezzoli
Sala stucchi. Inizi XX Secolo
Alinari
Sala d’armi. Inizi XX Secolo.
Anderson
Scalone
Stanza da letto, (1881-83)
Marcozzi Montabone
Ingresso © Museo Poldi Pezzoli
Sala delle Archeologie © Museo Poldi Pezzoli
Armeria © Museo Poldi Pezzoli, foto di Walter Carrera
Sala Nera © Museo Poldi Pezzoli
Sala Ori © Museo Poldi Pezzoli
Sala Stucchi © Museo Poldi Pezzoli
Salone dell’Affresco © Museo Poldi Pezzoli
Salone Dorato © Museo Poldi Pezzoli
Scalone Antico © Museo Poldi Pezzoli